29/02/16

La 'Cristofobia' Dilaga: Milano da bere

 
(articolo di PianetaX) - La religione cristiana, al pari di quella islamica (e diversamente da quella ebraica) pratica il proselitismo. Significa che, tra i compiti del buon cristiano, v’è la conversione dei pagani, i non credenti appartenenti ad altre confessioni rispetto al pensiero del Cristo. Come mai allora questo insano desiderio dell’arcivescovo di Milano? Perché non insegnare invece ai bimbi stranieri neo-arrivati le canzoni di Natale e di celebrare le festività cristiane nelle scuole chiedendo loro di abbracciare la religione cattolica? La risposta più semplice ma meno ovvia è che costui è, consapevolmente o meno, al servizio dell’Abisso (come buona parte della gerarchia ecclesiastica cattolica) e non di Gesù Cristo.
 
 
Lo scopo degli adoratori del tizio cornuto è di mescolare razze e religioni il più possibile in modo da cancellare ogni religione di Dio. L’islamizzazione dell’Europa, partita dalla Francia col pretesto delle ex colonie, serve a ciò. In Belgio è stata eliminata ogni festa cristiana legata alla Pasqua, così come gli “islamici” vorrebbero fare in Spagna, ma essi c’entrerebbero poco con questa “Cristofobia” poiché Cristo e la Madonna sono venerati anche da loro. Maometto in persona li eresse a personaggi venerandi di cui seguire l’esempio.
 
 
Se ci fate caso, l’Europa sta andando a rotoli con la sua demenziale moneta unica ma in tutti i paesi comunitari le priorità sono: i matrimoni-gay, l’aborto al nono mese e mezzo, l’eutanasia, la schiavitù alle banche, il sesso con animali, la droga libera al pari della pedofilia (col sotterfugio della “modica quantità”) e l’incesto legalizzato. Tutto contro i 10 Comandamenti. Dopo il ’68, la cricca luciferina, mimetizzata tra il pensiero radical-marxista, finse di parteggiare per le rivendicazioni operaie unicamente per fare approvare “democraticamente” aborto e divorzio. Adesso, al pari degli USA, le elezioni ed i referendum sono superati. Sostituiti dai “sondaggi online” (che sono manipolati) e con le sentenze dei “tribunali europei” che sono incontestabili altrimenti si è definiti “euroscettici”. Nella città meneghina, Pisapia e Maiorino non sanno più a cosa aggrapparsi per giustificare “politicamente” i soldi regalati agli immigrati, agli zingari, alle moschee e sottratti ai cittadini milanesi per i quali aumentano solo le tasse.
 
 
Lo scopo è esoterico. Creare il melting pot anticristano, abolire ogni riferimento religioso nella vita sociale e nelle istituzioni scolastiche. Aveva cominciato Tremonti, membro dell’Aspen Group, a volere abolire le feste patronali “per incrementare il PIL”. Lho spiegato sul numero di NEXUS n° 120 in edicola: lo scopo del prelato milanese è di seminare zizzania fra bambini cristiani e islamici in tal modo da omettere ogni riferimento spirituale nelle scuole, rimuovere i crocifissi e le festività riconducibili alla religione cristiana. Pisapia e Scola incontrano il favore incondizionato del Corriere della Sera, un giornale paragonabile alla l’Unità di Renzi. Non vende, è una testata zombie tenuta in vita artificiosamente, poiché organica al pensiero massonico. Mentre, grazie all’antipolitica, i giornali di partito, che difendevano le istanze popolari hanno dovuto chiudere tutti. D’altronde, il direttore in carica Luciano Fontana ha lavorato 11 anni all’Unità (1986-1997). E non uno di meno.
 

Per il Corsera lavorava Maria Grazia Cutuli, giornalista che in una coraggiosa inchiesta aveva dimostrato
che nei delitti del mostro di Marcinelle, in Belgio, v’erano coinvolti politici e prelati in organizzazioni occulte. Un bel giorno, qualcuno ai piani alti di via Solferino le disse: “Ti mandiamo come inviata di guerra in Afghanistan, è un premio alla tua professionalità nell’inchiesta belga”.
Be’, che fine abbia fatto la Cutuli in Afganistan lo sapete da voi, monito a tutti i giornalisti che la “verità rivelata” dai poteri forti non va messa in discussione. Naturalmente questi sono pure quelli delle “quote rosa” e delle manifestazioni contro il “femmininicidio”. Una mera coincidenza.
Per questo, probabilmente, a Milano nessuno mette in discussione le farneticazioni di Scola. Tutto ciò che possiamo fare per quell’uomo è di pregare per lui.
 
articolo di: PIANETAX
 
 

27/02/16

L'ha detto la Nasa ...

 
La Nasa è un’agenzia militare statunitense che ha il compito di gestire l’immaginario collettivo nei settori della scienza applicata all’esplorazione spaziale. ‘ L’ha detto la Nasa ’ … equivale ad un assioma per i media di regime mentre sono in pochissimi a mettere in evidenza le clamorose anomalie ed incongruenze delle cosiddette ‘missioni spaziali’. Ormai è di dominio comune che l’intera missione Apollo sia stata interamente prodotta sulla Terra, ma a quella missione ne sono seguite altre, tutte di dubbia consistenza. Tante sono le incongruenze e le anomalie del materiale audiovisivo prodotto dalla Nasa che sono ormai in molti a chiedersi se la stazione spaziale internazionale esista veramente. I satelliti e la ISS stessa orbitano in quella fascia di atmosfera denominata termosfera, in cui le temperature raggiungono e superano le temperature di fusione dei materiali con cui sono costruiti, figuriamoci se sono possibili le cosiddette ‘passeggiate spaziali’ effettuate, con ogni probabilità, all’interno delle megapiscine di addestramento.   
 
Il divertente articolo che segue è di PianetaX:
 
 
 
Semplice come farlo. Il video seguente smaschera senza riguardo la NASA ed il suo sistema per simulare l’assenza di gravità. Semplicemente gli pseudo-astronauti sono appesi a testa in giù mentre registrano le interviste in diretta dallo “spazio”. La Stazione Spaziale Internazionale, con tutta probabilità, nemmeno esiste. Per tale motivo, gli aspiranti astronauti vengono selezionati e addestrati con meticolosità. Devono recitare per decine di minuti a testa in giù!
 
 

Tabù Anunnaki

 
 
 
 

25/02/16

Sui Fedeli nell'Amore

 
‘Tutti li miei penser parlan d’Amore;  e hanno in lor sì grande varietate, ch’altro mi fa voler sua potestate, altro folle ragiona il suo valore, altro sperando m’apporta dolzore, altro pianger mi fa spesse fiate; e sol s’accordano in cherer pietate, tremando di paura che è nel core’ - Dante Alighieri
 
Probabile etimologia della parola amore:
 
L'etimologia della parola amore risale probabilmente dal sanscrito kama = desiderio, passione, attrazione (vedi kama-sutra, cioè aforismi, brevi discorsi sul desiderio, sulla passione fisica). Anche il verbo amare risalirebbe dalla radice indoeuropea ka da cui (c)amare cioè desiderare in maniera viscerale, in modo integrale, totale. Un'altra interpretazione etimologica della parola amore, fa risalire il termine al verbo greco mao = desidero, da cui il latino amor da amare che indica un'attrazione esteriore, viscerale, quasi animalesca da distinguere da un'attrazione mentale, razionale, spirituale per esprimere la quale era usato il verbo diligere, cioè scegliere, desiderare come risultato di una riflessione. Un'ulteriore e meno probabile ma curiosa ed interessante interpretazione etimologica della parola amore individua nel latino a-mors = senza morte l'origine del termine, quasi a sottolineare l'intensità senza fine di questo potentissimo sentimento. Direi, "il sentimento" per antonomasia ...
 
 
Dal sito La Sorgente.net :
 
Il CORPUS ermetico “ISIDEO”, connesso con l’amante invisibile o fanciulla lunare, fu ereditato e trasformato in seguito dalla cerchia iniziatica dei FEDELI D’AMORE (CHE EBBERO RAPPORTI STORICI CON I TEMPLARI). Il celebre STIL NOVO, che appare ai molti un semplice gioco poetico, racchiudeva in realtà concetti alchemici di alto livello e di profonda natura iniziatica. Attraverso tale linguaggio i FEDELI D’AMORE trasmettevano segreti intelligibili solo dagli autentici iniziati che erano in possesso della chiave interpretativa. L’amore, esaltato nel contesto di queste prose, non aveva nulla a che vedere con l’amore profano. Un esempio in tale direzione ci viene offerto dal sommo iniziato DANTE ALIGHIERI e della sua BEATRICE (controparte simbolica ISIDEA) di cui si parla nella VITA NUOVA.
I pensieri mistici e iniziatici dei FEDELI D’AMORE si esternavano per mezzo di una forma d’arte espressiva non fine a se stessa, i cui versi servivano da filtro per un tessuto simbolico il cui senso riposto convergeva con i Misteri antichi, il culto alchemico/isideo associato con il femminino/lunare e i riti segreti dei Templari (basati anche sull’utilizzo dell’immaginazione attiva). Lo stesso facevano gli ermetisti, i quali, per scoraggiare il profano, mediante scritti allegorici alludevano ai metalli ed alle operazioni alchemiche, volendo significare in realtà ben altra cosa. Tornando ai Cantori D’Amore, è importante comprendere che la donna invisibile, immagine sublime della Sapienza Santa o della GNOSI, incarnava un principio di illuminazione e di conoscenza trascendente. La donna iniziatica o gloriosa donna della mente così veniva descritta da DANTE Fu chiamata da molti BEATRICE, li quali non sapevano che sì chiamare.
 
 
Dal blog di Paolo Franceschetti:
 
Dante e molti esoteristi, filosofi, religiosi, fanno spesso riferimento ad una legge dell’amore che guiderebbe l’universo. Il gruppo segreto cui Dante apparteneva era denominato “Fedeli d’Amore” non perché il loro fine fosse quello di concentrarsi sull’amore per la donna, come ci hanno spesso raccontato a scuola, ma quello di dedicarsi alla legge universale dell’amore/attrazione. L’amore, quindi, è attrazione, forza vitale che porta a creare qualcosa o qualcuno. E’ stato chiamato “amore” perché la parola è composta da a (alfa privativo) e morte; l’amore quindi è la vita, il contrario della morte che è invece distruzione, annientamento. E’ dall’amore infatti che nasce una vita nuova; mentre dall’odio non nasce nulla. Lo si trova negli astri ma anche nelle piante, nei sassi, in ogni cosa che ci circonda. E’ in questo senso che si parla di Dio come “amore”; nel senso che l’universo, essendo nato da un atto creativo, vitale, è da intendersi come un atto di amore. Questa regola è ben conosciuta da coloro che, nel mondo, detengono il vero potere; non a caso è stata creata una società in cui la maggior parte delle persone ha idee omologate alla massa, non pensa con la propria testa ma con quella del telegiornale/giornalista/opinionista/politico di riferimento, ed è assimilabile a un robot con comportamenti prevedibili sia nel medio che nel lungo periodo.
 
 
Il problema di fondo del mondo, adesso, è solo la mancanza di amore. I politici non amano la gente che rappresentano, ma loro stessi. Anzi, spesso la odiano e quindi non vedono l’ora di poter dichiarare una bella guerra per ammazzare milioni di persone. I magistrati non amano la giustizia, ma il potere. Gli avvocati non amano il cliente, ma i soldi che il cliente porta loro, e se la controparte gliene dà di più non difendono il cliente. I medici non amano i loro pazienti, ma il loro prestigio e lo stipendio; ecco perché a un paziente che sta morendo di tumore dicono “purtroppo non possiamo fare più nulla”; perché non lo amano al punto da cercare una soluzione, e da studiarsi terapie alternative e possibili soluzioni, tanto da spingerlo a combattere fino alla fine. I poliziotti e i carabinieri non amano l’idea di difendere il cittadino, ma solo il proprio stipendio. I giornalisti non amano l’indagine, la ricerca, la verità. I religiosi di tutte le religioni spesso non amano Dio e le sue creature; spesso amano solo la loro religione di appartenenza, e da qui nascono l’intolleranza e lo scontro tra civiltà. I genitori spesso non amano i propri figli e molte coppie vanno avanti anche tra loro senza amore.
 
 
Dal sito ‘Spiega le Ali’:
 
Nell'amore c'è il segreto della felicità, amare tutte le persone, ogni cosa che ci circonda, tutto quello che si fa, il proprio passato, presente e futuro... insomma tutto quello che fa parte di noi. E' il segreto per vivere una vita felice. Sembra facile ma non è cosi! Se prendiamo ad esempio la vita di ognuno di noi, ci rendiamo subito conto, guardandola con gli occhi di un critico, che è piena di ogni sorta di avvenimenti più o meno fortunati e che nella maggior parte dei casi, è davvero difficile gestire il proprio destino con la forza dell'amore.
 

24/02/16

Tabù Scie Chimiche

 
Ma come, non era una bufala quella delle scie chimiche? Dopo il tweet sulle scie chimiche di Romina Power, viene chiuso il programma che andava in onda su RAI1 “Così lontani Così vicini” che conduceva insieme all'ex marito Albano. Come scrivevamo ieri la rappresaglia è scattata immediatamente: chiuso il programma per pochi ascolti e voi … credete ancora alle favole?
 
I vertici militari, politici e d’intelligence sono evidentemente insorti dopo quest'ennesimo affondo dell'attrice sul delicato argomento ‘scie chimiche’, un vero e proprio tabù per i media di regime.
 
(post tratto da: Terra Real Time)
 
 
L'unica cosa che possiamo dire è: Romina, sei una grande anima!